CONTATTI
 

STRUTTURA E METODOLOGIA DIDATTICA

Il Modello Formativo prevede metodologie di apprendimento ad hoc per le differenti attività didattiche:

 

SESSIONI FORMATIVE

 

Aula. L’obiettivo è quello di incrementare il know how dei partecipanti sulle questioni tecniche e su quelle comportamentali. È centrale il ruolo del formatore, esperto sia dei contenuti che di efficaci metodologie di insegnamento. Il formatore ha, da un lato, il compito di incrementare la conoscenza tecnica dei partecipanti sugli argomenti dell’incontro formativo, dall’altro, quello di favorire la partecipazione e il confronto dell’Aula. Infatti, una buona formazione d’aula contribuisce anche a rafforzare i legami interni e la collaborazione tra i membri del team di lavoro. Il confronto in aula permette una maggiore circolazione delle informazioni. La partecipazione attiva richiesta ai partecipanti favorisce infatti la comunicazione, rafforzando così la collaborazione e lo spirito di squadra. In questo contesto, quindi, si recepiscono le avvenute trasformazioni importanti nel campo della formazione, all’insegna del passaggio “dal training al learning“.Ossia da una concezione della formazione come esclusivamente orientata alla trasmissione di conoscenze di tipo tecnico o comportamentale (nell’ambito di interventi che hanno come orizzonte “un’ aula” distante dalla realtà del lavoro) a una concezione della formazione come direttamente finalizzata a obiettivi interni alla dimensione organizzativa, in una logica di facilitazione degli apprendimenti, di supporto al cambiamento, di sostegno alle persone (in contesti formativi prossimi o integrati con quelli dell’operare quotidiano)

 

FOCUS GROUP

 

Action Learning – L’action learning (apprendimento d’azione) facilita e ottimizza il funzionamento di gruppi di persone che si uniscono per affrontare sfide reali e allo stesso tempo per imparare dall’esperienza attraverso la riflessione e l’azione. I gruppi di A.L. lavorano su problemi individuali o collettivi focalizzandosi sull’uso di domande e riflessioni per estendere la propria capacità di pensiero, prendere coscienza del proprio livello di conoscenza e delle informazioni realmente disponibili, e creare nuove idee. Gli obiettivi dell’A.L. sono sia la risoluzione del problema sia l’apprendimento del gruppo, a pari livello di importanza. Elementi metodologici: – Problema (opportunità, proposta, progetto, questione, compito). – Gruppo di A.L (persone di diverso background ed esperienza) – Metodo basato su domande perspicaci e ascolto riflessivo. – Azioni sul problema (gruppo deve essere in grado di compiere azioni sul problema che deve risolvere).

 

PROJECT WORK

 

Si declina la metodologia del processo creativo e si applica alla realizzazione del Project Work. È una metodologia che facilita le strategie aziendali, il marketing e l’ideazione di nuovi servizi e/o prodotti. È un processo progettuale strutturato che fa sia da collante tra tutte le figure che partecipano al progetto che da garante del risultato finale rispetto alla visione iniziale. Attraverso il Project Work si intende migliorare la capacità di prendere decisioni: si fornisce al futuro Brewer Manager un aiuto fondamentale nel prendere le decisioni importanti per la vita “dell’azienda”, abbattendo drasticamente i rischi. Si amplia la serie di risorse culturali e metodologiche a disposizione, favorendo la possibilità di analizzare i problemi anche con la visione creativa, introducendo preziosi strumenti di verifica delle soluzioni, prima che vengano implementate. Il Project Work si avvale dei seguenti passaggi metodologici: 1. Identificazione del problema e quindi dell’obiettivo 2. Identificazione del contesto (Dati e attori chiave) 3. Esplorazione e ricerca delle opportunità. 4. Ideazione, creazione, verifica. 5. Implementazione.

 

VALUTAZIONE FINALE

 

La valutazione finale si esplica nella stesura di un elaborato (Project work) che sarà oggetto di colloquio orale su tematiche e contenuti affini alle aree specialistiche e trasversali oggetto del Master e si basa su molteplici fattori: livello di conoscenze, competenze e capacità d’analisi acquisite durante la fase d’aula, contributo al processo di approfondimento nelle attività di gruppo e di aula; valutazione del project work; frequenza costante ed attiva al programma didattico.

 

ATTESTATO FORMATIVO

 

Il rilascio è condizionato alla frequenza di almeno l’80% del totale delle ore formative, con esito positivo a seguito della valutazione finale.

ISCRIVITI